JOJO & MOLLY
Due personaggi rimasti soli. Così si potrebbero definire le due figure presenti in scena. La prima è una ballerina, un tempo famosa, rimasta orfana del compagno e quindi impossibilitata a ripetere “quel numero” di danza che l’aveva resa famosa. Il secondo, un clown sempliciotto, privato del suo unico amico, Pulcinella, con cui aveva condiviso giornate al mare e in montagna.
Entrambi si ritrovano per strada, forse in un parco, dove ogni artista di strada prima o poi si esibisce per mostrare la propria abilità cercando di racimolare qualche offerta dai passanti. L’incontro non è immediato, anzi, i personaggi vivono parallelamente la loro situazione fino al momento in cui si noteranno a vicenda. Nascerà così una nuova amicizia, forse un amore, che darà loro la speranza di ricominciare insieme.
Lo stile usato, in questo spettacolo, è quello della clownerie acrobatica con accenni al gramelot (linguaggio fatto di suoni e versi al posto delle parole), alla danza e alla commedia dell’arte.
Crediti
regia
Mario Mascitelli
con
Mario Aroldi e Martina Vissani
musiche
Guido Ponzini
coreagrafie
Nicoletta Cabassi
elementi decorativi
Antonella Mascitelli
What we did