Corsi tecnici
La proposta didattica della Piccola Scuola di teatro offre corsi base e avanzati di recitazione teatrale e cinematografica a cui si affiancano corsi tecnici e seminari tematici intensivi che arricchiscono e completano la formazione degli allievi.
L’obiettivo principale è quello di fornire i primi requisiti e gli elementi necessari per prepararsi alla professione di attore, ma anche quello di offrire una qualificata occasione a tutti coloro che intendono avvicinarsi al teatro per passione, per diventare spettatori più consapevoli e per esprimere la propria creatività.
Il Teatro del Cerchio è sostenuto per la formazione e la produzione dal Ministero della Cultura, dalla Regione e Emilia Romagna e dal Comune di Parma.
Esiste, a teatro, un ruolo che non richiede la necessità di salire sul palco, di dirigere attori o di insegnare l’arte della recitazione ma che è altrettanto importante, per non dire necessario, per la sopravvivenza del teatro stesso. È il ruolo dello spettatore. Di colui che presta il suo sguardo disposto a lasciarsi suggestionare da ciò che, in tempo reale, sta avvenendo sul palco. È proprio questo hic et nunc (qui e ora) che rende il teatro un luogo magico capace di far vivere (e rivivere) personaggi creati o realmente esistiti attraverso il corpo dell’attore.
Ma come comprendere al meglio ciò che avviene sul palco? Come imparare a individuare il processo creativo e l’interpretazione scenica sottesi all’opera a cui si sta assistendo?
Ecco allora l’idea di proporre un percorso formativo (che vuol essere anche aggregativo) rivolto agli spettatori. A coloro, cioè, che hanno il desiderio di svolgere il ruolo di “osservatori” nel migliore dei modi, indirizzando uno sguardo più competente e sviluppando un maggiore senso critico di fronte all’evento-spettacolo.
L’osservatorio si svilupperà in dieci incontri in cui si affronteranno:
- Vocabolario teatrale
- Elementi di regia
- Analisi dello spettacolo
- Critica dello spettacolo
- Linguaggi interpretativi
- Storia della regia (alcuni cenni)
Il programma comprende anche la visione gratuita di 5 spettacoli della stagione del Teatro del Cerchio, per mettere in pratica quanto appreso durante gli incontri. Inoltre, al gruppo di partecipanti verrà chiesto di collaborare alla visione video di alcuni degli spettacoli in gara per il bando In-Box 2019 di cui il Teatro del Cerchio è partner selezionatore.
Docenti dell’osservatorio, condotto principalmente da Mario Mascitelli direttore e regista del Teatro del Cerchio, saranno critici di testate giornalistiche accreditati a livello nazionale e registi affermati.
Il corso di dizione è aperto a tutti. Il corso si rivolge ad attori e allievi attori, ma anche a chiunque abbia voglia di migliorarsi. Una dizione pulita e senza dialetto è un utile biglietto da visita ed è un grandissimo aiuto per superare insicurezze e timidezza. Per un attore, è un percorso di conoscenza della propria voce insieme alla propria lingua, oltre che un percorso di presa di consapevolezza delle diverse possibilità che ha la propria voce nell’espressività parlata.
Un percorso incentrato sulla nostra voce.
Uno strumento infinito che non conosciamo nelle sue misteriose potenzialità e che spesso pensiamo di non poter dominare o per lo meno migliorare. Attraverso la nostra voce ci presentiamo e comunque risuoniamo e propaghiamo un nostro personalissimo colore, un biglietto da visita della nostra quotidianità.
Spesso però quando riascoltiamo la nostra voce, esercizio utilissimo quanto ingrato, notiamo le cadenze regionali, le pronunce strane, i ritmi troppo lenti o accelerati, e ci allarmiamo non riconoscendoci! A questo punto come spesso accade, solo la tecnica può venire in nostro aiuto e, grazie all’esplorazione delle regole di respirazione, dizione ed emissione vocale si può tentare di rendere la nostra voce più duttile, più amica, più in connessione con la nostra personalità ed espressività.
Insegnante Clelia Cicero
Durata lezioni 14 incontri da 1 ora e ½
Totale 21 ore
ARGOMENTI TRATTATI
• La respirazione e il corretto uso della voce parlata
• Che cosa è la dizione e a cosa serve
• Gli accenti: tonico, fonico
• Consonanti e vocali. E, O aperte e chiuse
• S e Z sorde e sonore. La corretta pronuncia della C. La corretta pronuncia della GL. La pronuncia delle consonanti R,P,B,D
• Tutte le regole e le eccezioni
• Pronuncia ed articolazione. Esercizi di scansione. Esercizi per sbloccare la maschera. Esercizi per eliminare cadenze dialettali e cantilene. Esercizi per la pronuncia di consonanti e vocali.
Per info e iscrizioni: 3457507803 (Sms o Whatsapp) [email protected]
Il corso introduce allo studio della regia teatrale attraverso l’analisi degli elementi fondamentali di regia, l’analisi del testo e alcuni cenni di storia della regia e del teatro.
Sono previste anche alcune lezioni di illuminotecnica, di costume e scenografia e di teatro di narrazione.
Il corso prevede anche una parte pratica: i partecipanti dovranno esercitarsi nella preparazione di una scena da un testo dato, in modo da sperimentare le competenze che ogni regista deve acquisire nel suo percorso di apprendistato.
Il corso è aperto a chiunque voglia approfondire i meccanismi teatrali e gli strumenti fondamentali di questo mestiere.
Le materie trattate durante le lezioni di regia sono:
- elementi di regia teatrale
- cenni di storia del teatro e dello spettacolo
- storia della regia
- elementi di analisi del testo
- illuminotecnica (2 lezioni)
- elementi di regia nel teatro di narrazione (2 lezioni)
- elementi di costume e scenografia (2 lezioni)
Sono previsti nell’ambito del corso 2/3 incontri con i registi/attori ospiti della stagione teatrale, per un confronto vivo e concreto con la pratica del teatro.
Il secondo anno di regia prevede l’assistenza alla regia delle produzioni del Teatro del Cerchio e la possibilità della realizzazione di un proprio progetto di regia.
“Ridere è una cosa seria”
a cura di Robin Sheller
Laboratorio di Teatro Comico condotto da Robin Sheller
Ridere è una cosa seria.
La nostra prima risata da infanti rimane impressa nella memoria dei nostri genitori per sempre. L’ultima che facciamo, dopo aver assistito ad uno spettacolo o scherzato con un amico, ce la ricorderemo almeno fino alla prossima.
Ridere è una cosa seria.
Da quando è nata la cultura Occidentale alcuni dei più grandi artisti e pensatori hanno dedicato tempo e testi alla comicità (Aristofane, Plauto, Pirandello, Dario Fo, Lanny Bruce, i Monty Python e si potrebbe continuare all’infinito).
Ridere è una cosa seria.
A tal punto che la comicità non rimane ancorata nei luoghi preposti allo spettacolo ma invade anche locali, bar, sale da ballo, salotti, telefonini e le pause caffè davanti alla macchinetta.
Ridere è una cosa seria.
Purtroppo a volte ce lo dimentichiamo “Da quanto tempo non ridevo così!”
Tra i compiti dell’attore c’è anche quello di ricordarcelo e innumerevoli sono le frecce a disposizione del suo arco.
Questo laboratorio si pone il compito di illustrare alcune di quelle frecce e di permettervi di capire quali sono le più adatte al vostro stile.
Dedicheremo del tempo alla costruzione del personaggio comico partendo dalla Commedia dell’arte e la Clownerie.
Indagheremo i segreti dello sketch comico utilizzando anche i testi surreali dei Monty Python e dei Trycicle.
Vi addestreremo alla scrittura del monologo osservando i comici contemporanei.
Lavoreremo sulla coppia comica.
Stimoleremo la vostra creatività e la curiosità in modo da rendervi in grado di costruire la vostra comicità in autonomia.
Al termine delle dieci lezioni sarete in grado di esibirvi per i vostri primi 3 minuti comici.
Scrivici o chiamaci e saremo felici di aiutarti