MINO IL TAURO
Il tema del bullismo, nelle scuole, è purtroppo ormai sempre più attuale e diffuso. Il fenomeno, ormai, si è esteso anche nelle Scuole Primarie e non è assolutamente da sottovalutare.
A tal proposito, ci siamo chiesti come poter affrontare l’argomento attraverso uno spettacolo che risultasse divertente, ovviamente, ma che al tempo stesso affrontasse chiaramente il problema in tutte le sue forme. Nel cercare elementi utili alla messa in scena dello spettacolo, ci siamo imbattuti nel mito classico del Minotauro, uomo dalla testa di toro, rinchiuso nel labirinto e ucciso da Teseo che riuscì a ritrovare l’uscita grazie al famoso filo di Arianna. Le caratteristiche prepotenti del mezzo uomo taurino, ci sembravano perfette per incarnare il classico bulletto da scuola, quello che si fa vanto della sua stazza e dei suoi insuccessi a scuola. Quello che non teme le punizioni degli adulti, che maschera il suo disagio con il menefreghismo e la prepotenza su quelli più piccoli e indifesi di lui.
Mino è un bullo, di quelli grossi, sbracaloni e ignoranti. Simone è un secchione, con tanto di occhiali e zaino pieno di libri. Il luogo è la classe, coi suoi banchi e i suoi cestini della carta.
Il problema è sempre lo stesso: compiti, verifiche, squadre di calcio, figurine, soldi o qualsiasi altra cosa che dia la possibilità di venire derisi e maltrattati. Ma alla fine qualcosa cambia, qualcosa che farà riflettere… attori e pubblico.
Crediti
testo e regia
Mario Mascitelli
con
Mario Aroldi e Mattia Scolari
What we did