"VOGLIO DIVENTARE UN CERCHIONE!" campagna di raccolta fondi per la creazione della nuova sede
#IOSTOCONTDC
"VOGLIO DIVENTARE UN CERCHIONE!"
campagna di raccolta fondi per la creazione della nuova sede
Il Teatro del Cerchio, vista la precarietà della sua situazione, lancia una campagna di raccolta fondi per la creazione della nuova sede.
Dopo 15 anni passati a dar vita a un luogo magico, quale era lo spazio del Teatro del Cerchio all'interno della scuola Anna Frank, è giunto il momento della separazione, della fine di un tempo, della demolizione (fisica) di un sogno.
Dalla prima settimana di giugno 2019, siamo stati ufficialmente senza uno spazio teatrale perché la nostra vecchia sede verrà abbattuta in quanto inserita in un piano di riqualificazione dell'intero plesso scolastico nel quale si trova. Eravamo pronti alla cosa ormai da anni (come ci fu comunicato dall'Amministrazione Comunale) e ci avevano assicurato che si sarebbe trovata una soluzione idonea alla crescita e alla qualità dal nostro lavoro che in questi anni ha dato vita, sempre più, a un movimento culturale importante per il nostro territorio e non solo.
Ma questo non è avvenuto.
Non diciamo che l'attuale Amministrazione non si sia data da fare per trovare una soluzione, anzi, ma alla resa dei conti, ad oggi, siamo fisicamente "per strada" e una soluzione definitiva, in questi anni non è stata trovata.
Vista la situazione di precarietà aggravata dal maledetto virus che tutti conosciamo, abbiamo sferrato un colpo di coda per non dare modo di credere che il Teatro del Cerchio sia finito...anzi.
E' con grande gioia che annunciamo l'acquisto di uno spazio tutto nostro dove sorgerà il nostro nuovo polo culturale. Un luogo in grado di rispondere a tutte le esigenze di cui una realtà in crescita come la nostra necessita.
Ma una scatola vuota va riempita...
E noi vogliamo riempirla cercando di utilizzare i materiali e le tecnologi più innovative ed ecologiche che l'attuale mercato offre, perché l'ambiente teatro si possa "svecchiare" dal solito luogo comune di "cantina polverosa e buia".
Ma per farlo servono sempre più fondi e meglio vuoi farlo più è costoso.
Vi abbiamo chiesto di sostenerci per tante altre piccole migliorie: abbiamo acquistato nel tempo le sedute per i vecchi scaloni del teatro, il palco per l'estiva, le sedie, i progetti speciali e adesso...adesso l'impegni più grande.
Ci avete sempre detto che venire "al Cerchio" è come entrare a casa di qualcuno, spesso come la propria e allora...non vorreste entrare nella vostra nuova casa? Non vorreste far parte di un processo di ri-nascita dopo i tempi bui che percorriamo?
Allora partecipate alla nostra raccolta fondi come hanno già fatto in tanti. Diventate "UNO DI NOI".
Potete aiutarci con qualsiasi cifra o beneficiare delle nostre possibilità di sostegno più "importanti":
1 - Acquistare le nostre magliette col logo "Voglio diventare un Cerchione!" - costo di 10 euro
2 - Acquistare l'abbonamento "Il Teatro che non c'è" che darà diritto all'ingresso in quella che sarà comunque la prossima stagione in una sede anche provvisoria nelle seguenti formule:
- Abbonamento a 5 spettacoli serali - per una persona euro 60 + maglietta
- Abbonamento a 5 spettacoli domenicali per 1 adulto e 1 bambino - euro 70 + 1 maglietta
- Abbonamento a tutta la stagione serale per una persona (14 spettacoli) - Euro 170 + maglietta
- Abbonamento per tutta la stagione domenicale per 1 adulto e 1 bambino (20 spettacoli) - euro 250 + 2 magliette
3 - Acquistare un nostro spettacolo (per una festa o un compleanno) che verremo a fare a domicilio - costo euro 500
Dimostrateci che le parole spese e i messaggi mandati di solidarietà siano un reale interesse al proseguimento del nostro lavoro. La spesa da sostenere supera i 100.000 euro e sembra veramente impossibile da raggiungere ma il numero delle persone che ci hanno seguito è veramente alto e basterebbe una piccola partecipazione da parte di ognuno di voi.
Dai allora...
FATECI DIVENTARE DEI CERCHIONI!
Per info scrivete direttamente al direttore Mario Mascitelli a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
GRAZIE!