Vorrei essere Artù!
Spettacolo di magia
Bruna, una ragazza appassionata di storie di cavalieri, vuole diventare importante come il personaggio di Re Artù. Forse perché con le ragazze si annoia ed i maschi non la lasciano mai giocare con loro. Pensa che per diventare "importante" deve seguire le orme di Semola, il protagonista della favola/leggenda di Re Artù di Camelot. Ha bisogno, prima di tutto, di un mago bravo come Merlino ma dove trovarlo? Ma ecco che una sua amica gliene consiglia uno che ha visto "per strada" mentre faceva magie incredibili: Il Mago Carciofo. Marinando la scuola, decide di andare a trovare questo mago che inizialmente, non potrà soddisfare il suo desiderio ma, successivamente, grazie ad un libro di magie segrete lasciatogli dal bis bis nonno, il Mago Melanzana, riuscirà a realizzare il suo sogno...
Abbiamo voluto affrontare, attraverso una delle leggende più popolari della storia, il tema del disagio infantile durante il processo di crescita. In particolare quella fase in cui le bambine, più precoci nello sviluppo mentale e di apprendimento rispetto ai loro coetani dell'altro sesso, si trovano in una situazione di disagio verso le compagne di giochi e sono più attratte dagli intrattenimenti maschili in cui la competizione è spesso basata sulla forza fisica. Un viaggio, dunque, nel mondo bambino in cui, a volte, si sente la necessità di voler affermare la propria personalità nel bisogno di sentirsi importanti.
Uno spettacolo divertente, ovviamente, in cui il nostro Mago Carciofo, conosciuto da molti per i suoi spettacoli di magia in piazze e teatri, si cimenterà in trucchi ed esibizioni di notevole impatto.
Dunque venghino siori e siori, lo spettacolo sta per cominciare..
Regia Mario Mascitelli
Con Bruna Delfini e Luca Guglielmi
Nuova Produzione 2009 Teatro del Cerchio