Il gatto con gli stivali
dei Fratelli Grimm
Una delle fiabe più conosciute in cui, un povero mugnaio, riceve in eredità dal padre defunto, un gatto. Non un gatto qualunque, però, ma uno speciale; uno che con la sua astuzia riuscirà a trasformare il suo nuovo padrone in, addirittura, un Marchese. Ma come in tutte le favole, ci sarà una bisbetica principessa da sposare, un orco (russo) da sconfiggere, un padrone tonto da educare ed un magnifico paio di stivaloni e un cappello da indossare.
Tre teatrini in un teatro per dar vita ad uno spettacolo in cui, il gatto, rappresenta il vero burattinaio della storia. I personaggi, chiusi nei loro allestimenti, prenderanno vita solo quando Messer Gatto vorrà. Ma costui è pur sempre un animale e gli animali, si sa, sono sempre fedeli al proprio padrone. Una realizzazione particolare nella recitazione e delle scenografie complesse ma che hanno coinvolto, nella loro realizzazione, alcuni attori stessi. Musiche originali e costumi e fiori e cuscini ecc…
Regia Mario Mascitelli
Con Mario Aroldi, Chiara Casoli, Bruna Delfini e Francesco Marchi
Aiuti alla regia Roberta Gabelli
Musiche Maurizio Soliani
Costumi Federica Scalari Scenografie Laboratorio Creativo Teatro del Cerchio