Stefania Maceri
Attrice
Formazione generale
(Attrice-regista-operatrice teatrale-cantante)
Stefania Maceri nasce a Parma il 12 Ottobre 1983.
Si diploma presso l’I.T.C Macedonio Melloni nel Luglio 2001 con la qualifica di “Perito aziendale corrispondente in lingue estere” e il punteggio di 100/100 e lode.
Il 20 Marzo 2006 consegue la laurea presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Parma, in “Arte, spettacolo e immagine multimediale”, con la tesi dal titolo “Harold Pinter ed Edward Hopper, la crisi dell’uomo contemporaneo”, punteggio 110/110.
Nel Settembre 2006 inizia, sempre presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Parma, il Master di primo livello, di durata annuale, in “Scienze e tecniche dello spettacolo” laureandosi con la tesi dal titolo “SHORT PLAYS Studio e messinscena di cinque opere brevi”, punteggio 110/110 e lode.
Frequenta come stagista, per 500 ore, il Teatro delle Briciole di Parma; in tale occasione tra le varie mansioni relative all’organizzazione eventi e archivio, redazione della carta d’intenti sul Teatro Ragazzi condotta da Marco Baliani, assiste Bruno Stori e Letizia Quintavalla nella regia di “Blues”, produzione con Claudio “Caio” Guain e Paolo Venturi.
Dall’estate 2007 fino a dicembre 2010 collabora con l’associazione culturale Teatro del Cerchio di Parma. Da ottobre 2009 a giugno 2014 con l’Associazione culturale Calandrino. Nell’estate 2010 inizia anche la collaborazione con l’Associazione culturale Cem Lira. Ora è libera professionista e fondatrice della Compagnia Kollettivoteatro.
Formazione teatrale
Inizia la propria formazione teatrale all’età di 16 anni presso il Teatro del Tempo di Parma, dove per 6 anni approccia il Metodo Stanislavskij e successivamente Grotowski.
Studia improvvisazione, training fisico, espressività corporea e dizione.
I primi due anni di studio sono condotti dalla compagnia teatrale Numeriprimi (Fabrizio Croci, Francesca Zavaglia, Paolo Rossini, Simonetta Checchia, Monica Bolsi, Tonino Antonio Bucarello, Gianluigi Gozzi, Martino Verdelli).
In seguito da Marco Caronna con la partecipazione di Luca Savazzi, Paolo Rossini, Pierpaolo Nizzola, Carlo Ferrari, Tanino De Rosa, Roberto Latini, Emanuele Giglio, Fabrizio Arcuri e Juri Ferrini.
Successivamente comincia a lavorare per il Teatro del Cerchio di Parma sviluppando competenze come organizzatrice, responsabile contatti scuole, responsabile vendita e promozione, operatrice teatrale, educatrice, assistente alla regia, assistente di laboratorio, addetta siae, ufficio stampa, attrice e regista nell’ambito di teatro ragazzi e non, continuando comunque la propria formazione attraverso workshop, stage e laboratori incontrando maestri come Antonio Zanoletti, Mario Mascitelli, Gigi Tapella, Savino Papparella, Elisa Cuppini, Loredana Scianna, Monica Bonomi, Danio Manfredini, Chiara Guidi, Renato Greco, Gianni Quaranta, Vittorio Nocenzi, Francesco Villari, Daniele Nannuzzi, Cathy Marchand, Cesare Ronconi.
Gli spettacoli – come interprete
(dal 1999 al 2013)
- Il gabbiano tatto da Anton Cechov, (nel ruolo di Nina), regia di Martino Verdelli.
- Don Giovanni tratto da Molière e dal libretto di Mozart; studio per l’Università degli studi di Parma, (nel ruolo di Concubina), regia di Monica Bolsi.
- Pseudolo tratto da Plauto, (nel ruolo di Coro), regia di Paolo Rossini.
- Il maleficio della farfalla tratto da Garcia Lorca, (nel ruolo di Lucciola), regia di Paolo Rossini e Marco Caronna.
- Donna nella poesia brani e poesie tratti da diversi testi, (nel ruolo della madre), regia di Monica Bolsi.
- L’amore è… Cechov tratto dagli atti unici di Anton Cechov, (nel ruolo di Nina Nicolevna, dall’atto unico La corista – nel ruolo di La Signora, dall’atto unico Il nome equino – nel ruolo di Luka, trasposizione al femminile dall’atto unico l’orso), regia di Paolo Rossini e Marco Caronna.
- Sconcerto scrittura originale con testi vari estrapolati dalla tradizione teatrale antica e contemporanea, (nel ruolo di Desdemona), di e con Marco Caronna e Luca Savazzi.
- La paura del cielo tratto dal testo di Fleur Jaeggy, (nel ruolo di Verena), regia di Tanino De Rosa.
- Tingel tangel tratto dal testo di Karl Valentin, (ruoli diversi e corali), regia di Carlo Ferrari.
- Short Plays di Samuel Beckett, regia Pierpaolo Nizzola, (nel ruolo di Flo in Va e Vieni e protagonista del monologo Non io).
- Saltimbanchi tratto dal testo di M. Ende, regia Mario Mascitelli, (nel ruolo di La lanciatrice di coltelli Wilma).
- La Peste tratto dal testo di A. Camus, regia di Mario Mascitelli, (nel ruolo di La penitente).
- Caligola di A. Camus – versione del 1941, regia di Mario Mascitelli, (nel ruolo di Elicone).
- L’uomo, la bestia e la virtù di Luigi Pirandello, regia di Antonio Zanoletti, (nel ruolo di Rosaria).
- Buio tratto dal testo Black Comedy di Peter Shaffer, regia di Mario Mascitelli (nel ruolo de la Signora Furnival).
- Cech-OFF rielaborazione drammaturgica degli “Atti unici” di Anton Cechov, (nel ruolo di Popova dall’atto unico “L’Orso”, nel ruolo di Nina Nicolevna, dall’atto unico La corista – nel ruolo di La Signora, dall’atto unico Il nome equino – nel ruolo di Brunilde – attrice della compagnia che mette in scena la pièce meta teatrale).
- Le troiane, donne del Mediterraneo tratto da Le Troiane di Euripide, regia di Francesco Marchi, (nel ruolo di Ecuba) Teatro Farnese (Parma).
- ARbiTrio internazioneriflessa Performance teatrale, regia Stefania Maceri, (unica attrice in scena in interazione col pubblico-attore), Europa Teatri (Parma).
Gli spettacoli – come interprete
(dal 2006 al 2013)
nel TEATRO RAGAZZI:
- Oz tratto da Il mago di Oz, regia di Mario Mascitelli, (nel ruolo di Dorotea).
- Anche le caffettiere vanno in paradiso? Testo originale di Ezio Alberione, regia di Maria Pia Pagliarecci, (nel ruolo di La pentola).
- Il Re Solosoletto tratto dal racconto di R. Estrada, regia di Mario Mascitelli, (nel ruolo di Fiorella).
- Pinocchio cuoco nella tenda di Mangiafuoco testo e regia di Mario Mascitelli, (nel ruolo de Il grillo parlante – burattino).
- Hansel e Gretel tratto dall’omonima favola, testo e regia di Mario Mascitelli, (nel ruolo della madre e della strega).
- I segreti di Re Artù , testo e regia di Mario Mascitelli, (nel ruolo di lady Cocca).
Come operatrice ed educatrice
nell’ambito di progetti laboratoriali
Teatro Ragazzi
2007-2008
LABORATORI IN ORARIO SCOLASTICO
- L’Odissea tratto dall’omonimo testo di Omero, esito-spettacolo itinerante di laboratorio teatrale, caratterizzato da diverse scene delle avventure di Ulisse (rivolto alle classi della scuola primaria – 12 ore di laboratorio teatrale per classe).
LABORATORI EXTRASCOLASTICI
- Amleto tratto da l’omonimo testo di W. Shakespeare, esito-spettacolo di laboratorio teatrale extrascolastico (rivolto a bambini della scuola primaria – 40 ore di laboratorio).
- Camillo Cromo tratto dall’omonima favola di Tullio F. Altan, esito-spettacolo di laboratorio teatrale extrascolastico (rivolto a bambini della scuola primaria – 40 ore di laboratorio).
2008-2009
LABORATORI IN ORARIO SCOLASTICO
- Africa? tratto dal testo La scuola o la scarpa di T. B. Jelloun – esito-spettacolo di laboratorio teatrale proposto al festival LINUS (rivolto a ragazzi di scuola secondaria di primo ciclo – 15 ore di laboratorio teatrale).
- Il giro del mondo in 80 giorni tratto dall’omonimo testo di J. Verne, esito-spettacolo itinerante di laboratorio teatrale (rivolto alle classi della scuola primaria – 12 ore di laboratorio teatrale per classe).
- Il paese… dei bambini esito-spettacolo itinerante di laboratorio teatrale caratterizzato da diverse scene tratte da Alice nel paese… delle meraviglie, La terra di Polifemo, Il pianeta del piccolo principe, l’isola della maga Circe, Il paese dei balocchi e la guerra dei bottoni (rivolto alle classi della scuola primaria – 12 ore di laboratorio teatrale per classe).
LABORATORI EXTRASCOLASTICI
- Se questo è un uomo – verso il fondo tratto dal testo teatrale Se questo è un uomo di P. Levi, esito-spettacolo di laboratorio teatrale extrascolastico (rivolto a bambini della scuola primaria – 40 ore di laboratorio).
2009-2010
LABORATORI IN ORARIO SCOLASTICO
- Identità esito-spettacolo di laboratorio teatrale che nasce dalla volontà di affrontare un percorso dedicato all’identità di ogni bambino, ognuno con le proprie caratteristiche fisiche e caratteriali, ognuno con la propria storia. In scena dunque non Personaggi di una favola, ma Loro stessi, messaggeri d’importanti riflessioni. (Rivolto a classi della scuola primaria - 12 ore di laboratorio teatrale per classe).
- Pinocchio… allo specchio continua il percorso sull’identità attraverso la favola di Collodi, presa come strumento per raccontare l’importanza di essere bambini e non burattini. Esito-spettacolo con tutte le classi in scena (rivolto alle classi della scuola primaria – 15 ore di laboratorio teatrale per classe).
- Percorso di propedeutica teatrale percorso dedicato ai bambini delle classi della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado che approcciano il laboratorio teatrale per la prima volta – l’esito è una sorta di lezione aperta dove gli allievi, guidati dall’insegnante, attraverso una serie di esercizi teatrali scelti (già affrontati durante le lezioni) mostrano alle famiglie il linguaggio della scena; non si tratta di un vero e proprio spettacolo teatrale dove si racconta una storia, ma dove gli allievi raccontano loro stessi attraverso un linguaggio colorato di spontaneità e fantasia. (Rivolto alle classi della scuola primaria - 12 ore di laboratorio teatrale per classe).
LABORATORI EXTRASCOLASTICI
- Una favola in mezzo al mare tratto da Il pesciolino Arcobaleno di Marcus Pfister, esito-spettacolo di laboratorio teatrale extrascolastico (rivolto a bambini della scuola primaria – 40 ore di laboratorio). Dopo un lungo percorso fatto d’incontri, giochi teatrali, esercizi propedeutici, approdiamo nel mezzo di una favola. Punto di partenza: il mare; tematiche: l’amicizia, l’altruismo, l’importanza della condivisione e dello stare insieme. Il pesciolino Gluglu, in arte Arcobaleno, attraverso i consigli degli altri abitanti del mare, comprenderà a pieno l’importanza e la bellezza dell’amicizia.
- Il giardino di Rose tratto da La Signorina Papillon di Stefano Benni, esito-spettacolo di laboratorio teatrale extrascolastico (rivolto a ragazzi della scuola secondaria di primo grado – 40 ore di laboratorio). Percorso incentrato sul gesto e sulla parola, sullo studio della messa in scena e dell’interpretazione dei personaggi. Tema principale dello spettacolo: la crescita; il passaggio da una realtà protetta (rappresentata metaforicamente dal giardino di Rose), ad una realtà nuova, che spaventa, ma che allo stesso tempo attira e incuriosisce (rappresentata metaforicamente dalla città di Parigi). Tuttavia non si cresce da soli, ecco dunque l’importanza di tutti gli altri personaggi che tra sogno e realtà portano la signorina Rose Papillon ad una nuova consapevolezza di sé e della realtà/sogno che la circonda.
2010-2011
LABORATORI IN ORARIO SCOLASTICO
- I Custodi dell’Amore Cortometraggio teatrale (rivolto a tre classi quinte della Scuola primaria - 12 ore per classe). L’idea del progetto è nato dalla volontà di affrontare con i bambini l’argomento del senso più profondo e al contempo semplice della vita: l’amore. Partendo da una lettura e comprensione di alcune delle poesie scritte durante la Seconda guerra mondiale dai bambini ebrei del ghetto di Terezin, come simbolo della insopprimibile pulsione alla vita, come lezione universale sul valore della vita – si è arrivati ad elaborare un pensiero personale, un punto di vista reale e preciso che i bambini hanno trasformato in scena, attraverso lo strumento della recitazione e della video arte. Un inno alla vita dunque, all’amore che la caratterizza, nonostante le difficoltà piccole o grandi che siano, filtrato attraverso l’obiettivo di una videocamera.
- Maschere non maschere MEETING GIOVANI 2011 (rivolto alla classe 3^B ERICA dell’I.T.C. M. Melloni – 20 ore di laboratorio). Elaborazione drammaturgica ispirata e liberamente tratta da Sei personaggi in cerca di autore di Luigi Pirandello e dagli scritti personali degli allievi, testi autobiografici, manifesto di una generazione che si mette in gioco guardandosi dentro e fuori.
2011-2012
LABORATORI IN ORARIO SCOLASTICO
- Alla ricerca di Oz, un viaggio per crescere tratto da Il Mago di Oz di L. F. Baum – esito spettacolo in occasione del festival LA GABBIANELLA FORTUNATA, tematica di questa edizione: il maschile- e il femminile (classe quinta della scuola primaria – 20 ore di laboratorio teatrale).
- Vecchi tempi, anche i nonni erano come noi esito-spettacolo di laboratorio teatrale (classi quarte della scuola primaria – 8 ore per classe).
- Il lupo e la capra, l’importanza di essere diversi tratto da In una notte di temporale di Y. Kimura, esito spettacolo di laboratorio teatrale (classe terza della scuola primaria – 8 ore di laboratorio teatrale).
- Orso rosa cuore tratto da l’Orso Rosa di Ester Obiassi Panagia, esito spettacolo di laboratorio teatrale (classe quarta della scuola primaria – 8 ore di laboratorio).
- Odissea… un viaggio insieme tratto da Odissea di Omero, esito spettacolo di laboratorio teatrale (classi quarte della scuola primaria – 8 ore per classe).
- Cosa si dice sul tuo pianeta? Il senso della vita è quello dei bambini tratto da Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry, esito-spettacolo di laboratorio teatrale (classi quinte della scuola primaria – 8 ore per classe).
- Percorso di propedeutica teatrale esito-lezione aperta di laboratorio teatrale (percorso dedicato ai bambini delle classi prime e seconde della scuola primaria che approcciano il laboratorio teatrale per la prima volta – 8 ore per classe).
LABORATORI EXTRASCOLASTICI
- L’uccellino azzurro. Dov’è la felicità? Tratto da L’uccellino azzurro di Maurice Maeterlinck, esito-spettacolo di laboratorio teatrale extrascolastico (rivolto a ragazzi delle classi quinte della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado – 40 ore di laboratorio). Un percorso per indagare l’essenza della vita, che spesso sfugge ai nostri occhi, anche a quelli dei bambini. Per porre la loro attenzione sulla vera essenza delle cose, per far sì che, crescendo, non se ne dimentichino.
- Dai, facciamo che io ero… esito spettacolo di laboratorio teatrale extrascolastico (rivolto a bambini della scuola primaria – 40 ore di laboratorio). Recitare come giocare, inventando ruoli, e come nella struttura del gioco, crederci davvero. Attraverso la magia di un baule che consiglia storie, ecco che il gioco diventa teatro e come soggetto da interpretare, due miti greci: Eco e Narciso e Il vaso di Pandora.
2012-2013
LABORATORI IN ORARIO SCOLASTICO
- La città dei fiori esito spettacolo di laboratorio teatrale (classe seconda della scuola primaria – 10 ore).
- L’ultimo albero esito spettacolo di laboratorio teatrale (classe seconda della scuola primaria – 10 ore).
- Leggendariamente esito spettacolo di laboratorio teatrale (classe terza della scuola primaria – 10 ore).
- Lezione aperta di propedeutica teatrale esito-lezione aperta di laboratorio teatrale (percorso dedicato ai bambini di una classe terza della scuola primaria che approcciano il laboratorio teatrale per la prima volta – 10 ore).
- Imparare a volare… imparare ad amare tratto da La gabbianella e il gatto di L. Sepùlveda, esito-spettacolo di laboratorio teatrale (classe quarta della scuola primaria – 12 ore).
- La forza dei più deboli tratto da L’intrepido soldatino di stagno e la ballerina di H. C. Andersen, esito-spettacolo di laboratorio teatrale (classi quarte della scuola primaria – 12 ore per classe).
- Il gabbiano Jonathan Livingston esito-spettacolo di laboratorio teatrale (classe quinta della scuola primaria – 12 ore).
- Iris mi piace molto tratto da Rock e Iris di Luigi Moreschi, esito-spettacolo di laboratorio teatrale (classe quinta della scuola primaria – 12 ore per classe).
- Principi e Principesse tratto da La principessa sul pisello di H. C. Andersen, esito-spettacolo di laboratorio teatrale (classi quinte della scuola primaria – 8 ore per classe).
LABORATORI EXTRASCOLASTICI
- Dove il mare comincia… dove il mare finisce tratto da Oceano mare di A. Baricco, esito-spettacolo di laboratorio teatrale extrascolastico (rivolto a ragazzi dagli 11 ai 14 anni – 40 ore di laboratorio).
- Il paese della grande fabbrica di parole (con tutto l’amore che ho nel cuore) tratto da La grande fabbrica di parole di Agnès de Lestrade e Valeria Docampo, esito spettacolo di laboratorio teatrale extrascolastico (rivolto a bambini della scuola primaria – 40 ore di laboratorio).
- Oltre lo specchio e ciò che vi trovammo tratto da Alice oltre lo specchio di L. Carrol, esito-spettacolo di laboratorio teatrale extrascolastico (rivolto ai bambini della scuola primaria – 40 ore di laboratorio).
2013-2014
LABORATORI IN ORARIO SCOLASTICO
- Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza, tratto da l’omonimo libro di L. Sepùlveda, esito spettacolo di laboratorio teatrale (2 classi terze della scuola primaria – 8 ore).
- Sogno?, tratto da Sogno di una notte di mezza estate di W. Shakespeare, esito spettacolo di laboratorio teatrale (classe quarta della scuola primaria – 8 ore).
- Lezione aperta di propedeutica teatrale esito-lezione aperta di laboratorio teatrale (percorso dedicato ai bambini di una classe terza e tre classi prime della scuola primaria che approcciano il laboratorio teatrale per la prima volta – 8 ore).
- Piccolo Principe, che cosa si dice sul tuo pianeta? tratto da Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry, esito-spettacolo di laboratorio teatrale (classe quinta della scuola primaria – 9 ore).
- Il nostro paese delle meraviglie tratto da Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carrol, esito-spettacolo di laboratorio teatrale (2 classi quinte della scuola primaria – 9 ore per classe).
- Stivali… magici tratto dalla fiaba Il gatto con gli stivali di Charles Perrault, esito-spettacolo di laboratorio teatrale (classe quarta della scuola primaria – 8 ore per classe).
- Acquolina agli occhi Esito-spettacolo del progetto di laboratorio teatrale presso Scuola Materna (Parma) rivolto alle classi di 3, 4 e 5 anni (10 ore per classe).
LABORATORI EXTRASCOLASTICI
- Quante principesse son io! tratto da Pricipesse dimenticate o sconosciute di P. Lechermeier e R. Dautremer, esito-spettacolo di laboratorio teatrale extrascolastico (rivolto a bambini della scuola primaria – 40 ore di laboratorio).
- Peter Pan e l’isola di mezzo tratto dall’omonimo testo di F. Baum, esito spettacolo di laboratorio teatrale extrascolastico (rivolto a ragazzi dai 9 ai 13 anni– 40 ore di laboratorio).
- Le signorine Papillon nel giardino dell’assurdo tratto da La Signorina Papillon di S. Benni, esito-spettacolo di laboratorio teatrale extrascolastico (rivolto ai ragazzi dagli 11 ai 15 anni – 40 ore di laboratorio).
- Dai, facciamo che io ero… esito spettacolo di laboratorio teatrale extrascolastico (rivolto a bambini della scuola primaria – 40 ore di laboratorio).
- Tre Parabole in scena – Per il Progetto di Teatro Terapia tratto da La Pecorella smarrita, La Parabola del Buon Samaritano e La Parabola del Padre Misericordioso rivolto a 150 bambini del gruppo di catechismo, parrocchia Parrocchia SS. STIMMATE DI N.S.G.C. & Parrocchia FAMIGLIA DI NAZARETH – Parma.
- Isola Amore – esito spettacolo del Grest Parrocchia SS. STIMMATE DI N.S.G.C. & Parrocchia FAMIGLIA DI NAZARETH – Parma.
Come operatrice ed educatrice
nell’ambito di progetti laboratoriali teatrali per gruppi
(dai 18 anni in su)
2009-2010
Laboratorio semestrale presso l’Associazione Culturale Calandrino.
2010-2011
Laboratorio semestrale presso l’Associazione Culturale Calandrino.
2011-2012
. Laboratorio semestrale presso l’Associazione Culturale Calandrino. Esito spettacolo del lab. Base Sogno? Di una notte di mezza estate, tratto da Sogno di una notte di mezza estate di W. Shakespeare.
. Laboratorio semestrale presso l’Associazione Culturale Cem Lira. Esito spettacolo del lab. Base Fe-Male, estratti di Woyzeck (Buchner), Amleto, Otello (W. Shakespeare), Ceneri alle ceneri (H. Pinter) ruoli maschili interpretati da sole donne.
. Formazione teatrale per educatori nell’ambito del progetto Come una danza Percorso formativo alla relazione centrata sulla persona (D.A.I – Salute Mentale Dipendenze Patologiche).
2012-2013
. Laboratorio semestrale presso l’Associazione Culturale Calandrino. Esito spettacolo del lab Base Per il pubblico sovrano, tratto da 4 atti unici di Molière.
. Laboratorio semestrale presso l’Associazione Culturale Calandrino. Esito spettacolo del lab Avanzato Giorni… a Grover’s Corners, tratto da La piccola città di Thornton Wilder.
. Laboratorio semestrale presso l’Associazione Culturale Cem Lira. Esito spettacolo del lab. Base Fiabe?, studio su 5 fiabe di H. C. Andersen.
. La maschera del ricordo, percorso di teatro per gli anziani del centro diurno La casa dei colori di Langhirano (Parma).
. Passaggio di testimone, percorso di teatro per gli anziani del centro diurno Sidoli (Parma).
. Formazione teatrale per educatori nell’ambito del progetto Come una danza Percorso formativo alla relazione centrata sulla persona (D.A.I – Salute Mentale Dipendenze Patologiche).
2013-2014
. Laboratorio semestrale presso l’Associazione Culturale Calandrino. Esito spettacolo del lab Avanzato I Fine, tratto da 10 finali di testi teatrali dal 1600 al 2010.
. Laboratorio semestrale presso l’Associazione Culturale Calandrino. Esito spettacolo del lab Avanzato II Equivocando, tratto dagli atti unici A me gli occhi e Il professore di pianoforte di Georges Feydeau.
. Laboratorio di Dizione e Lettura espressiva trimestrale presso l’Associazione Culturale Cem Lira. Esito spettacolo Ascoltami… ti dirò parole che non avevo pronunciato mai
iabe?, studio su testi di Mariangela Gualtieri, Calderón de la Barca, Tennessee Williams, Alda Merini.
Regie
Teatro ragazzi
Biancaneve ok, ma i sette nani? Riadattamento drammaturgico della favola Biancaneve e i sette nani dei fratelli Grimm (regia, testo, luci e interpretazione del ruolo di Biancaneve). Per scuola dell’infanzia e primo ciclo scuola primaria. Sull’importanza del ricercare le proprie qualità dentro di sé, scoprire la propria identità, per trovare la propria strada, fin da piccolissimi.
Liberi Tutti! (Regia, testo, luci e interpretazione del ruolo di Bianc-O-reN) per secondo ciclo scuola primaria e per scuola secondaria di primo grado. Per far conoscere il Blues ai bambini e riflettere su schiavitù, razzismo e libertà.
Nina e i libri (Regia, luci e interpretazione del ruolo di Fata Teodora, la principessa triste e il lupo ballerino) per scuola dell’infanzia e primo ciclo scuola primaria. Per far capire l’importanza dei libri e del loro valore da rispettare e conservare, anche attraverso la scoperta di un luogo importante: la biblioteca.
Martina e la gazza ladra (Regia, luci e interpretazione del ruolo di Martina) per scuola dell’infanzia e primo ciclo scuola primaria. Per introdurre i più piccoli alla lingua inglese, attraverso una favola che verte sul rispetto e valorizzazione dell’amicizia e della condivisione.
Nina e i fagioli magici (Regia, testo, luci e interpretazione del ruolo di Orchessa Cuochessa e Fata Teodora) per scuola dell’infanzia e primo ciclo scuola primaria. Per orientare i bambini nella scelta dei cibi sani, soprattutto frutta e verdura, attraverso la rielaborazione drammaturgica della favola Jack e la pianta di fagioli.
Allarme Shakespeare! (Regia, testo, luci e interpretazione del ruolo di Mrs Curtain – Balia – Spirito del padre di Amleto) per scuola secondaria di primo grado. Per avvicinare i ragazzi al teatro di Shakespeare e alla lingua inglese.
Pa-pa-paura (Regia, testo, luci) per scuola dell’infanzia e primo ciclo scuola primaria. Per affrontare con i bambini le loro paure più grandi e capire insieme come superarle con l’aiuto di nessuna magia.
Bella o brutta? Io! (Regia, testo, luci e interpretazione del ruolo di Anya) per scuola primaria. Per parlare dell’autostima nei bambini e di come riuscire a superare gli ostacoli che il giudizio personale e altrui pone loro. Attraverso la danza ed un linguaggio quasi senza parole.
Living the farm (Regia, testo, luci e interpretazione dei ruoli degli animali della fattoria e Signora Memoria Perduta degli animali della fattoria) per la scuola dell’infanzia e primo ciclo scuola primaria. Per avvicinare i bambini, anche più piccoli alla passione per la natura, gli animali a noi più vicini, e ai termini inglesi che caratterizzano la vita della fattoria.
Regie
Streghe-Mach-Mach-Beth tratto dal Machbeth di W. Shakespeare – abbazia di Fontevivo, Parma.
Alla corte di Paola Gonzaga (Regia, testo e allestimento rivisitazione storica) - Rocca di Fontanellato, Parma.
Alla corte di Pomponio Torelli (Regia, testo e allestimento rivisitazione storica) Castello di Montechiarugolo, Parma.
Baccan-toy studio su “Le Baccanti” di Euripide – (Regia, testo, luci) Teatro del Cerchio, Parma – in occasione del Concorso internazionale di regia Fantasio Piccoli.
Tell me studio su “Guglielmo Tell” di Schiller – (Regia, testo, luci) ConTeatroVivo, Pioltello (Milano) – in occasione del Corcorso internazionale di regia Fantasio Piccoli.
I monologhi della Vagina di Eve Ensler, (Regia, riadattamento drammaturgico, luci) – in occasione del V-day 2011 – Officina delle Arti, Reggio Emilia, in occasione del V-day 2012 – Teatro Cavallerizza - Reggio Emilia; in occasione del V-day 2013 Teatro piccolo Orologio – Reggio Emilia; e successiva tournée a Crema, Cremona, Castelnovo né Monti. V-Day 2014 Teatro San Prospero – Reggio Emilia e V-Day happening dinner presso Aylanto RistoGallery.
Il rumore delle rotaie Adattamento teatrale del romanzo “La freccia gialla” di Viktor Pelevin - Torre di San Polo d’Enza (RE).
Cech-OFF rielaborazione drammaturgica degli “Atti unici” di Anton Cechov – Teatro Virtus di Sorbolo, Parma.
Flash Mob Fidenza (Parma) per la prevenzione alcoologica 2013.
Darwin, L’evoluzione? – CONCEPT OPERA (http://www.darwinlevoluzione.it/concept_opera.php) in seguito alle selezione del Bando indetto da Il banco del Mutuo Soccorso: Comune di Velletri (in collaborazione con il Comune di Isernia, la Provincia di Isernia per il Sito archeologico del Paleolitico, il Conservatorio di Frosinone L. Refice, la Società Dante Alighieri, l'AIG Associazioni Nazionale Alberghi per la Gioventù) ha indetto il Concorso Nazionale “Darwin l’evoluzione”, riservato a cantanti, autori e registi teatrali, attori, coreografi, danzatori e mimi, costumisti, fotografi, grafici, videomakers. La finalità del progetto è stata quella di far ideare e mettere in scena da giovani artisti di tutta Italia una CONCEPT OPERA ispirata alla preistoria. Scritta sulle musiche e sui testi di Darwin! del BMS, “Darwin l'evoluzione?” è un'opera collettiva, sintesi di teatro, video art, danza e musica, articolata in “quadri narrativi” scenico-musicali.
ARbiTrio –internazioneriflessa – Performing Art (Living Theatre) spettacolo tra l’installazione d’arte e il teatro, dove gli spettatori, condotti dall’attrice, diventano parte attiva del messaggio performativo.